Il Finanziamento in Convenzione INPS che combina la SICUREZZA, PRATICITÀ e la CONVENIENZA dei Tassi Agevolati.
La Convenzione INPS, ideata appositamente per i pensionati INPS, propone opportunità esclusive per finanziamenti personalizzati.
Grazie a questa convenzione speciale, i pensionati INPS possono accedere a una procedura veloce e a tassi di interesse vantaggiosi.
La Convenzione INPS è un accordo firmato tra l’ente previdenziale e alcune banche per offrire finanziamenti a condizioni vantaggiose. Sia che si tratti di ottenere liquidità aggiuntiva per nuovi progetti o di far fronte a spese impreviste, i prestiti in Convenzione INPS offrono ai pensionati soluzioni finanziarie sempre sostenibili, trasparenti e convenienti.
Il meccanismo utilizzato è la Cessione del Quinto, un prestito a tasso fisso che consente di ottenere da 5.000 a 75.000 euro, da restituire tramite comode trattenute mensili sulla pensione per un periodo da 24 a 120 mesi, mai superiori al 20% del suo importo netto.
Grazie alle Convenzioni, è possibile accedere a Prestiti a tassi concordati e agevolati per tutti i Pensionati.
La procedura di richiesta del prestito viene gestita online, riducendo notevolmente i tempi e offrendo al cliente il vantaggio di non dover recarsi fisicamente presso l’INPS per ottenere i documenti necessari.
Grazie alle trattenute mensili automatiche sulla pensione, non si corre mai il rischio di saltare i pagamenti.
Il prestito è sempre accessibile, poiché le rate non possono superare il 20% della pensione netta.
Tutti i prestiti comprendono una polizza assicurativa, obbligatoria e gratuita come previsto dalla convenzione, a protezione del richiedente e della sua famiglia.
La pensione è l’unica garanzia richiesta.
Le nostre procedure di richiesta di Prestito è pensata per renderti tutto più facile.
Dopo aver inoltrato la tua richiesta online, un consulente esperto del Il Prestito Italiano ti contatterà per raccogliere alcune semplici informazioni ed elaborare un’offerta personalizzata su misura per te.
Si procede con la verifica della fattibilità, mantenendo sempre l’attenzione sulla sostenibilità finanziaria, fino a ottenere l’approvazione da parte dell’istituto bancario.
L’amministrazione di appartenenza o l’ente pensionistico emette l’atto di benestare, seguito dalla liquidazione del prestito tramite bonifico bancario o bonifico domiciliato. È il momento di realizzare i tuoi progetti!
Si tratta di un prestito personale destinato a dipendenti e pensionati, con rimborso tramite trattenuta mensile direttamente dallo stipendio o dalla pensione. Viene erogato con la formula della Cessione del Quinto, che garantisce una rata sempre pari o inferiore a un quinto (20%) del reddito netto mensile.
SI CONSIGLIA DI RICHIEDERE UN PREVENTIVO, IN QUANTO È SOGGETTIVO ED È DIRETTAMENTE PROPORZIONALE ALLA PENSIONE O STIPENDIO, ALL’ANZIANITÀ LAVORATIVA O ETÀ, ALL’IMPORTO DESIDERATO E ALLA DURATA CHE SI INTENDE RICHIEDERE.
Possono accedere al prestito i lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati, con contratto a tempo indeterminato, e i pensionati. Con Il Prestito Italiano, l’età massima al termine del rimborso può arrivare fino a 87 anni e 11 mesi.
Sì, perché la rata è fissa e calcolata in modo da non superare il 20% del reddito netto mensile, garantendo la capacità di rimborso e riducendo il rischio di sovraindebitamento. Inoltre, il prestito viene rimborsato tramite trattenuta diretta sullo stipendio o sulla pensione, eliminando la necessità di gestire i pagamenti mensili e riducendo il rischio di dimenticanze o ritardi.
No, non occorrono né ipoteca e né garanti aggiuntivi. A differenza di altri tipi di prestito, il Prestito in Convenzione non prevede ipoteca sulla casa.
La cessione del quinto è una forma di prestito personale che consente di rimborsare il debito trattenendo una parte del proprio stipendio o pensione (fino a un quinto).
Si possono ottenere importi da 5.000 € a 75.000 €. L’importo massimo dipende dal reddito netto e dalla capacità di rimborso del richiedente, poiché la rata non può superare il 20% del reddito netto mensile, garantendo così la sostenibilità del finanziamento.
Il rimborso avviene tramite trattenute mensili dirette sullo stipendio o sulla pensione, con una durata che varia da un minimo di 24 mesi fino a un massimo di 120 mesi. Questo processo viene gestito in collaborazione con il datore di lavoro o l’ente pensionistico, per evitare ritardi e complicazioni.
Sì, perché è sempre accompagnato da una polizza assicurativa che protegge in caso di perdita del lavoro o decesso, garantendo che il prestito non diventi un peso per la famiglia del debitore.
Sì, il Prestito in Convenzione, grazie alla formula della Cessione del Quinto, consente, una volta trascorso il 40% del piano di ammortamento, di ottenere liquidità aggiuntiva e pianificare un nuovo piano di rimborso. Ad esempio, se il prestito ha una durata di 10 anni, il rinnovo può essere richiesto dopo quattro anni. Per prestiti di durata non superiore a cinque anni, è possibile richiedere un rinnovo anticipato, a condizione che il nuovo piano sia di 10 anni e che sia la prima operazione di questo tipo.
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